Campoformido 2006
La Protezione Civile Scrive
Campoformido - UD - Parco del Volo – 11 - 17 settembre 2006
Una giornata speciale, 30 anni dopo il sisma del maggio 1976, per ricordare, per comprendere quello che è divenuta la Protezione Civile friulana nata proprio a seguito di quel terribile evento.
All’esposizione partecipavano, oltre al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile di Roma, numerose regioni italiane che hanno presentato le loro pubblicazioni nel campo della Protezione Civile.
Per il Friuli Venezia Giulia, la Direzione Regionale della Protezione Civile, che ha organizzato la manifestazione, ha proposto anche eventi collaterali realizzati con la collaborazione di associazioni locali quali la Croce Rossa Italiana e i gruppi di addestramento cani da catastrofe che hanno mostrato l’abilità dei loro amici a quattro zampe, ad effettuare ricerche di persone sepolte, presso un campo macerie appositamente allestito.
Sono state allestite ben due mostre fotografiche: “Friûl par nò dismenteà” allestita dal “Gruppo di Ricerche Storiche Aghe di poç” di Pozzuolo del Friuli e “Immagini da una ricostruzione”, con fotografie di Tino da Udine messe cortesemente a disposizione dalla figlia dell’autore: Cristina Procaccioli, e allestita a cura del Circolo Fotografico l’Obiettivo di Pasian di Prato.
Le scuole elementari di Attimis hanno presentato un lavoro preparato dai ragazzi comprendente plastici, disegni e altro materiale descriventi le principali caratteristiche geologiche generatrici dei sismi e le caratteristiche del loro territorio.
Il FESN ha partecipato all’iniziativa con una postazione sismica mobile amatoriale e collaborando con il geol. Michele Arcaleni, dell’Osservatorio Sismico Bina di Perugia, raccontando ai ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno partecipato all’iniziativa, come si formano i terremoti.